Coppetta mestruale fuori casa e in viaggio

Spesso sento dire che la coppetta è scomoda da cambiare fuori casa e che può essere usata solo da donne con flusso scarso che hanno sempre il loro bagno a disposizione.
In realtà io, come moltissime altre donne, non mi rispecchio affatto in queste caratteristiche, uso però la coppetta da anni con grande soddisfazione, senza dover mai rinunciare a nulla.
Perché allora non condividere con voi i miei trucchetti?

Come usare la coppetta mestruale in un bagno pubblico

CAMBI FUORI CASA

Ho un flusso abbondante e, spesso, mi ritrovo a stare tutto il giorno fuori casa, perciò mi è capitato più di una volta di dover affrontare un cambio in un bagno pubblico.

Ecco come mi organizzo:
1. Porto dentro al bagno una bottiglietta d'acqua potabile e dei fazzoletti di carta;
2. Lavo le mani accuratamente;
3. Estraggo la coppetta cercando di tenerla quanto più in verticale possibile (posizionando l'altra mano sotto per evitare che sgoccioli in giro ed accompagnandola così fin sopra il wc);
4. Subito dopo tampono eventuali fuoriuscite di sangue (posizionando un fazzoletto pulito tra le gambe);
5. Svuoto la coppetta nel wc;
6. Sciacquo la coppetta con l'acqua contenuta nella bottiglietta;
7. Inserisco nuovamente la coppetta;
8. Elimino eventuali residui di sangue rimasti in prossimità dell'entrata vaginale e/o sulle mani con il fazzoletto.
9. Lavo nuovamente le mani.

... et voilà! Sono a posto per altre 8-12 ore!


Un consiglio in più 

Se il bagno non ha all'interno un lavello e temete di esservi nuovamente sporcate le mani dopo aver toccato porte, maniglie ecc. potete usare dei guanti monouso senza polvere per maneggiare la coppetta. 
Portatene un paio nella vostra borsa, potrebbero tornarvi utili!

In alternativa, potete acquistare uno spray igienizzante specifico per coppette mestruali come ad esempio questo: LINK o un altro di quelli presenti in questo sito: LINK.
 
Come usare la coppetta mestruale in vacanza

CONSIGLI PER I VIAGGI

Alcune volte capita di dover andare in luoghi nei quali non è sicuro che l'acqua corrente sia potabile, pertanto ci si deve attrezzare.
In tal caso sarà semplicemente necessario comprare dell'acqua da bere da riservare a questo scopo.

Per quanto riguarda la disinfezione, è invece sufficiente far bollire la coppetta prima di partire e tenerla già pronta all'uso per quando servirà.

Se invece dovrete stare via per più di un mese, e siete certe di non aver a disposizione un fornello o un forno a microonde, potrete decidere di acquistare uno sterilizzatore elettrico a vapore (ovvero uno quei dispositivi che si usano per disinfettare ciucci e tettarelle dei biberon), a condizione che esso sia idoneo alla disinfezione di oggetti in silicone o in TPE (ad esempio, non sono adatti ad alcune marche di coppette quelli che utilizzano i raggi UV, perciò vi invito a controllare sul sito del produttore della vostra coppetta prima di acquistarne uno).

Siete ancora dubbiose perché pensate sia una procedura difficile? Potete trovare QUI una guida completa sull'uso della coppetta... oppure possiamo sentirci nei commenti.

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